More than words...
London, Mazzoleni, 23 febbraio - 12 maggio 2018.
A cura di Ferrari D.
Testo Italiano e Inglese.
Poggibonsi, 2018; br., pp. 104, ill. col., tavv. col., cm 25,5x33.
ISBN: 88-6403-279-7
- EAN13: 9788864032795
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.71 kg
L'uso di parole o lettere nel contesto dell'arte visuale ha origini lontane. Molti sono gli esempi possibili nella pittura del passato e innumerevoli le opere che utilizzano le parole o il linguaggio, percorrendo la storia dell'arte dall'antichità fino ai giorni nostri. È però con la stagione delle avanguardie storiche che questa pratica assume una forte connotazione: lo dimostrano numerosi capolavori di grandi movimenti di rottura, come il Cubismo, il Futurismo, il Dadaismo o il Surrealismo. La compresenza di immagini e parole nello spazio visivo del quadro, della pagina, o nell'ambiente, assume diversi significati e veicola di volta in volta messaggi che tendono a porsi in relazione stretta con il contesto artistico di riferimento, oggi che la distanza storica è tale da poter guardare alla "parola nell'arte" con la giusta messa a fuoco storico-critica.