Civiltà e Verità. L'Era degli dei Mascherati e dei Re Travestiti
Punto Rosso
Traduzione di Gasparo D.
Introduzione di Graeber David e Öcalan Abdullah.
Milano, 2019; br., pp. 226, ill., cm 15x21.
(Manifesto della civiltà democratica. 1).
collana: Manifesto della civiltà democratica
ISBN: 88-8351-218-9
- EAN13: 9788883512186
Testo in:
Peso: 1 kg
Il sistema di civiltà statalista, sorto sulla base della formazione intrecciata di classi, città e Stato, si è moltiplicato fino alla fase finanziaria, l'ultima fase del capitalismo, che si basa principalmente sullo sfruttamento e sull'oppressione delle comunità agricole e dei villaggi e, più tardi, dei lavoratori urbani. Se la civiltà statalista vecchia di cinquemila anni è in grado di continuare la sua esistenza a dispetto della civiltà democratica, è essenzialmente dovuto alla sua egemonia ideologica. Sistemi basati sulla coercizione e la tirannia possono avere successo solo se hanno egemonia ideologica. Pertanto il conflitto principale non è solo a livello di divisione di classe, ma anche a livello di civiltà. La lotta storica, che può essere fatta risalire ad almeno cinquemila anni fa, è essenzialmente tra civiltà-Stato e civiltà democratica; quest'ultima formata da comunità pre-statali agricole e di villaggio. Tutte le relazioni ideologiche, militari, politiche e economiche, tutti i conflitti e le lotte, avvengono sotto questi due principali sistemi di civiltà.