Alpinisti ciabattoni
Elliot
Roma, 2013; br., pp. 159, cm 14x21.
(Raggi).
collana: Raggi
ISBN: 88-6192-386-0
- EAN13: 9788861923867
Testo in:
Peso: 0.3 kg
"Alpinisti ciabattoni" - uno dei pochissimi libri del nostro Ottocento giocato decisamente sul registro umoristico - è ritenuto comunemente il capolavoro di Achille Giovanni Cagna, "scapigliato" piemontese sulla linea "macaronica" che da Faldella giunge a Carlo Emilio Gadda: scrittore estroso armato di un acre gusto espressionista, venne compreso e valutato tardi da critici come Benedetto Croce, Piero Gobetti e Gianfranco Contini, che, nel 1925, ne ripubblicò (per la Piero Gobetti editore) le opere migliori, fra cui "Alpinisti ciabattoni", "descrizione dei malanni e degli inconvenienti della villeggiatura". E proprio questa lingua ricca di invenzioni, che attinge a vari dialetti, irrequieta e saporosa, la vera sorpresa del libro, ed è grazie a lei se le goffe peripezie di questi piccolo-borghesi, incapaci di prendersi una vacanza e insensibili alla bellezza, restano tenacemente ancorate alla nostra memoria. Introduzione di Riccardo Reim.