libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Palazzo Davanzati. La storia del palazzo nelle immagini del Novecento

Polistampa

Firenze, 2011; br., pp. 56, ill. col., cm 21,5x21,5.

ISBN: 88-596-1020-6 - EAN13: 9788859610205

Soggetto: Architettura e Arte Civile,Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Cultura del Viaggio,Pittura

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Luoghi: Firenze,Toscana

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.24 kg


Il volume ripercorre attraverso uno straordinario repertorio di immagini fotografiche l'affascinante storia del museo di Casa Davanzati. Nel momento in cui Firenze si apprestava a diventare capitale e il suo centro storico veniva "restituito a nuova vita" con la demolizione di numerosi edifici e case medioevali, palazzo Davanzati veniva miracolosamente risparmiato, grazie anche all'intervento di studiosi e intellettuali anglo-americani. Acquistato nel 1904 da Elia Volpi, singolare figura di pittore, restauratore e antiquario, l'edificio viene meticolosamente restaurato e aperto al pubblico alcuni anni dopo, il 24 aprile 1910. Nel 1927 la proprietà dell'immobile passa ai fratelli Vitale e Leopoldo Benguijat, antiquari provenienti dall'Egitto, ma attivi a Londra, Parigi e New York. Ma la storia di Casa Davanzati diventa ancor più sorprendente per la sua capacità di aprire spiragli su momenti della vita sociale fiorentina. Come nel 1881, quando il palazzo era una bisca e ne usciva talora all'alba, dopo aver vinto e soprattutto perso al gioco, Carlo Lorenzini detto Collodi, che proprio quell'anno iniziava a pubblicare a puntate sul «Giornale per i Bambini» la sua storia di un burattino, il futuro Pinocchio. Testi di Cristina Acidini e Maria Grazia Vaccari.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 7.60
€ 8.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci