Craxi e il ruolo dell'Italia nel sistema internazionale
Il Mulino
A cura di Acquaviva G. e Varsori A.
Bologna, 2022; br., pp. 536, cm 12x24.
(Fuori Collana).
collana: Fuori Collana
ISBN: 88-15-38251-8
- EAN13: 9788815382511
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Bettino Craxi resta una figura centrale per la comprensione della storia dell'Italia repubblicana tra la seconda metà degli anni Settanta e la fine della «Repubblica dei partiti». Se finora l'attenzione di chi si è occupato di quel periodo storico e del leader socialista si è concentrata prevalentemente sul contesto interno, non è possibile ignorare la funzione e l'immagine di Craxi rispetto al ruolo del nostro Paese nel contesto internazionale. Sono ora infatti disponibili importanti fonti archivistiche italiane e straniere, utili sia a tracciare un quadro dell'azione internazionale dell'Italia negli anni del Governo Craxi (1983-1987), sia a conoscere le opinioni dei maggiori attori internazionali sul leader socialista dal suo arrivo alla segreteria del partito fino alla fine degli anni Ottanta. Il volume, promosso dalla Fondazione Socialismo, con contributi di vari studiosi italiani, prende in esame temi quali le considerazioni delle autorità americane sull'ascesa politica di Bettino Craxi, le sue posizioni nei confronti della costruzione europea, l'«ostpolitik» del suo governo, i rapporti con l'Unione Sovietica, le relazioni col Medio oriente, i rapporti con alcuni importanti partner europei ecc. Ne emerge un quadro dai caratteri innovativi, non solo del ruolo di Craxi ma anche dell'azione internazionale dell'Italia e dell'atteggiamento dei suoi maggiori interlocutori.