Angelo Oliviero Olivetti
Fergen
Roma, 2018; br., pp. 104.
(Profili).
collana: Profili
ISBN: 88-98509-12-X
- EAN13: 9788898509126
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.5 kg
Breve ma completo profilo di una delle figure più importanti del sindacalismo rivoluzionario, caduto in oblio per "damnatio memoriae". Da non confondere con il più noto Adriano Olivetti (imprenditore di Ivrea e teorico del movimento comunità), Angelo Oliviero Olivetti è il fondatore del quindicinale "Pagine Libere", ideatore di un sindacalismo che è prima di tutto associazionismo di pensiero e di lotta. Il suo è un sindacalismo "spontaneo". Il suo interventismo riguardo alla Prima guerra mondiale è l'architrave per i suoi rapporti con Benito Mussolini e con Gabriele d'Annunzio. Intellettuale sempre in fermento, fondamentale e fondante per tutto il sindacalismo degli anni successivi fino ai nostri giorni, affermando sempre la libertà del lavoro a favore anche di una maggiore e migliore produzione. Il volume mostra la rilevanza storica di Olivetti, che va "oltre il tempo", seguendo il fil rouge dei concetti, a lui tanto cari, dell'uomo nuovo, dell'identità, della nazione e della patria.