La pista Pasolini
Traduzione di Stocchi A.
Brescia, 2017; br., pp. 165, cm 14,5x21.
ISBN: 88-99438-13-7
- EAN13: 9788899438135
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.79 kg
Un francese di 23 anni viene in Italia per un pellegrinaggio - "suole di vento", come si disse di Rimbaud (anche se usa il treno e l'auto) -, sulle tracce dell'amato Pasolini, per cercare un "contatto carnale" con lui. Si identifica in modo viscerale con le sue vicende, con la sua opera, con la sua tormentata biografia, perfino con la sua voce vibrante di "profonda generosità". Visita i luoghi pasoliniani, tra il "corpo nudo" del Friuli in inverno e Roma, piena di vento e aranci (dove a San Lorenzo ritrova nelle scritte murali e tra la gente uno spirito "militante"), si mette a parlare con i suoi amici e i suoi ex collaboratori, a frequentare gli stessi bar e ristoranti, a scoprire il magistero di Gramsci (da Pasolini celebrato e oggi dimenticato), spinto dal desiderio di toccare lo scrittore da vicino, di afferrare il mistero della sua poesia e del suo amore scandaloso, contraddittorio per la vita. Ne nasce un memoir, un reportage dell'anima intrecciato con le parole stesse di Pasolini, il racconto poetico e personalissimo di un adolescente che riconosce in Pasolini un maestro, e cioè l'intellettuale che gli ha insegnato sia a sconsacrare i luoghi comuni del conformismo benpensante sia a custodire la sacralità e i sentimenti.