Le fattispecie «di durata». Contributo alla teoria dell'unità o pluralità di reato
Monboso
Gressoney Saint Jean, 2017; br., pp. 510.
(Scripta Volant. 16).
collana: Scripta Volant
ISBN: 88-87219-31-1
- EAN13: 9788887219319
Luoghi: Europa,Italia
Testo in:
Peso: 2.45 kg
Le fattispecie "di durata" - reato permanente, abituale e "a consumazione prolungata"- rappresentano categorie il cui contenuto non è ancora del tutto chiaro e il cui impiego da parte della giurisprudenza appare spesso instabile e tormentato. L'autore sottopone a stringente analisi critica le categorie in parola e, anche con il confronto comparato con l'ordinamento tedesco, ne evidenza il fondamento meramente concorsuale, quali semplici "unità di reato": considerazioni giuridicamente unitarie di una molteplicità di violazioni della stessa norma. Questa conclusione intermedia spinge l'autore nel cuore della dottrina del concorso di reati, in particolare alla ricerca della ragione dogmatica che consenta di spiegare la considerazione giuridicamente unitaria - quale reato unico - di molteplici violazioni della stessa norma e dei criteri che possano guidare l'interprete nel giudizio attorno all'unità o pluralità di reato. Il chiarimento di questa questione fondamentale e, per il suo tramite, il corretto inquadramento della fattispecie permanente, risponde ai molti dubbi pratici, la cui attualità è dimostrata da decine di casi reali tratti dalla più recente giurisprudenza di legittimità.