Strutture in legno e legno lamellare. Progettare secondo il nuovo eurocodice 5
Maggioli Editore
Santarcangelo di Romagna, 2015; br., pp. 214, ill., cm 15x21,5.
(Ambiente Territorio Edilizia Urbanistica).
collana: Ambiente Territorio Edilizia Urbanistica
ISBN: 88-916117-6-X
- EAN13: 9788891611765
Soggetto: Architetti e Studi,Edilizia e Materiali
Testo in:
Peso: 0.36 kg
La realizzazione di strutture in legno e legno lamellare è divenuta prassi corrente su tutto il territorio italiano. Finalmente il materiale più vecchio del mondo è, forse, riuscito a ritagliarsi la fetta di mercato che gli è assolutamente dovuta. In zona sismica, soprattutto, i vantaggi di costruire in legno lamellare sono indiscussi ed accertati da tutto il mondo accademico. I pesi si riducono ad 1/5 rispetto ad opere in cemento armato. Riducendo le masse, per il principio di Newton, si riducono le forze inerziali. Quindi, a parità di accelerazioni di picco al suolo l'azione distruttiva di un terremoto si riduce drasticamente. Il legno lamellare ha caratteristiche meccaniche addirittura superiori a quelle del solito cemento armato. Tralasciando tutti gli aspetti energetici e di bio compatibilità. Nella presente trattazione si è dato molto spazio alle connessioni metalliche. Se vogliamo, esse sono l'unico punto debole delle strutture in lamellare. Motivo per cui devono essere progettate con molta attenzione e, soprattutto, devono essere costruite nella maniera in cui presenti nel progetto. Un altro aspetto non da trascurare è la qualità del legno che circola sul mercato italiano. Le norme tecniche per le costruzioni, italiane ed europee, sono molto precise circa la provenienza e la qualità del legno. Noi tecnici, soprattutto nelle figure di direttore dei lavori e collaudatore, dobbiamo assicurarci della prestazione del legno che viene montato presso i nostri cantieri.