libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

L'uso delle tecnologie in sanità. Il punto di vista del paziente cronico

Franco Angeli

Milano, 2018; br., pp. 206.
(Benessere Tecnologia Società. 113.2).

collana: Benessere Tecnologia Società

ISBN: 88-917-7082-5 - EAN13: 9788891770820

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.99 kg


L'evoluzione e permeazione di strumenti e applicativi legati alle tecnologie dell'informazione e comunicazione hanno impresso oramai una fisionomia marcatamente digitale alla nostra società. Essa si riflette anche nel sistema sanitario, come si evince, tra l'altro, da una pluralità di lemmi e neologismi, come sanità digitale, e-health, m-health, health 2.0 o medicina 2.0, finalizzati a catturare un cambiamento ad opera di tali tecnologie, con cui si individuano una vasta gamma di strumenti e software, nel suo complesso capace di toccare, plasmare e incidere su ogni aspetto del sistema salute. Questo libro intende documentare uno studio svolto in Italia nel 2017 e finalizzato ad analizzare se, come e perché le persone con malattie croniche impiegano alcuni strumenti legati alla Information & Communication Technology, quali il web, i social media, con particolare riferimento ai cosiddetti Social Network Sites (come Facebook®), e quei software applicativi fruibili su strumenti mobili, noti come app. Lo scopo è quello di analizzarne le opinioni al fine di capire aspetti quali le motivazioni, l'utilità, la qualità delle informazioni e i criteri di affidabilità, ma anche per comprendere un giudizio in merito ai risvolti pratici permessi dalle tecnologie sul processo decisionale diagnostico-terapeutico o sul grado di autonomia dal medico.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 28.00

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci