Atti di piombo. Eversione e terrorismo a Rovigo (1969-1982)
Adria, 2022; br., pp. 220, cm 15x22.
(Le Radici. 34).
collana: Le Radici.
ISBN: 88-99479-88-7
- EAN13: 9788899479886
Soggetto: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia,Veneto
Testo in:
Peso: 0.25 kg
Poche righe, al limite qualche paragrafo. È lo spazio che in genere i testi sul fenomeno del terrorismo in Italia dedicano al Polesine. Eppure, negli anni Settanta, la provincia di Rovigo fu attraversata da pulsioni eversive che sfociarono in attentati e in scontri fra estremismi e illusioni rivoluzionarie. Questo libro ricostruisce con passione e rigore una stagione densa di avvenimenti, nello scenario di una città e di una provincia solo apparentemente lontane dagli sconvolgimenti dei grandi centri. C'è la destra neofascista: dalla nascita della cellula rodigina di Ordine Nuovo alle varie ipotesi di coinvolgimento nelle stragi che hanno insanguinato l'Italia. C'è la sinistra extraparlamentare: dai legami con Autonomia operaia alle azioni compiute nelle cosiddette Notti dei fuochi e alla pratica della violenza diffusa. Ci sono le bombe alla questura di Rovigo, alle sedi di partito, l'assalto al carcere del 1982, ma anche i legami polesani - mai completamente chiariti - con le stragi di piazza della Loggia a Brescia (1974) e alla stazione di Bologna (1980). "Atti di piombo" è ricostruzione storica, spunto di riflessione e stimolo per non smettere mai di cercare giustizia e verità.