Meno grigi più Verdi. Come un genio ha spiegato l'Italia agli italiani
Garzanti
Milano, 2019; br., pp. 160, cm 13,5x21.
(Elefanti Bestseller).
collana: Elefanti Bestseller
ISBN: 88-11-60525-3
- EAN13: 9788811605256
Soggetto: Musica,Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.77 kg
Giuseppe Verdi è il più celebre e popolare tra gli operisti: i suoi melodrammi continuano a essere rappresentati nei teatri di tutto il mondo. Ma Verdi è stato anche qualcosa di più: insieme a pochi altri grandi compatrioti (Machiavelli, Leopardi, Fellini) ha saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente. Le opere del genio di Busseto sono i modelli dei nostri (tanti) vizi e delle nostre (poche) virtù: la prima scena delRigoletto sembra svolgersi durante una delle cene eleganti di Arcore; il protagonista diUn ballo in maschera è l'archetipo del bamboccione di provincia, già pronto per comparire neiVitelloni; Radamès è il ragazzo di buona famiglia che si innamora della colf immigrata Aida invece che di un mezzosoprano socialmente compatibile. E nei suoi capolavori tutti, fra una cavatina e un duetto, ritroviamo atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente italiane: la famiglia, il rapporto con le donne e con la Chiesa, la noia della provincia, il ruolo degli intellettuali, il peso del denaro. Con sterminata ammirazione, Alberto Mattioli ci insegna a riconoscere in queste pagine divertite e partecipi come Verdi - rappresentandoli con lucida e profonda consapevolezza - ha fatto gli italiani. Senza dimenticare che, in fondo, anche gli italiani hanno fatto Verdi.