Non torneranno i prati. Storie e cronache esplosive di Pfas e Spannoveneti
Cierre Edizioni
Caselle di Sommacampagna, 2021; br., pp. 324, ill., cm 12x20.
(Percorsi della Memoria. 84).
collana: Percorsi della Memoria
ISBN: 88-5520-108-5
- EAN13: 9788855201087
Luoghi: Veneto
Testo in:
Peso: 1.402 kg
«In principio era l'acqua» (Talete). Ora non più, da quando in Veneto è venuto alla luce l'inquinamento da Pfas nelle falde e nei rubinetti di casa. Il più grande inquinamento dell'acqua nella storia d'Europa. Un disastro ambientale che la politica voleva ignorare, venuto alla luce soprattutto grazie alle migliaia di persone che si sono mobilitate: mamme e genitori No Pfas, comitati, centri sociali, ambientalisti, lavoratori e sindacati. Che sono riusciti infine a bloccarne la causa, la fabbrica Miteni di Trissino (Vi), fallita nel 2018. In questo libro si raccolgono gli scritti operativi, il nuovo lessico, le provocazioni dense di analisi culturale, scientifica e di conoscenza del territorio con cui l'autore, attivista culturale, prima linea No Pfas, ha "incendiato l'immaginario" della più importante rivolta popolare del Veneto recente contro le negligenze e le collusioni di una classe politica seduta sulle proprie poltrone e mai per strada. Dimentica di qualsiasi elementare geografia, con il risultato di trasformare il Veneto in una terra devastata. Una regione in mano a una nuova "razza" che ragiona e fa affari a spanne, creando danni irreversibili. Gli Spannoveneti.