La condizione umana e i suoi nemici. Le nuove forme del totalitarismo
Pisa, 2020; br., pp. 208, cm 14,5x22,5.
(Philosophica. 243).
collana: Philosophica
ISBN: 88-467-5798-X
- EAN13: 9788846757982
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
La tesi dell'opera sta nel mostrare la decadenza, inarrestabile del mondo umano, per una tendenza che si autoalimenta retroattivamente. A fronte di questa apodittica certezza è posta l'alternativa, altrettanto apodittica della non-impossibilità di evitare tale esito nefasto. Per mostrare questo assunto viene esposta una teoria del tutto innovativa sull'essenza dell'Umano, quale origina dalle vicende del suo costituirsi. Attraverso questa esposizione si perviene al paradosso per cui l'Uomo opera per la sua stessa rovina, dominato da una tendenza che contrasta la sua stessa essenza. Questo paradosso viene sciolto nella indicazione del paralogismo che ne sta alla base, cui segue un'ampia analisi della situazione cui siamo pervenuti attraverso vicende storiche sommariamente descritte. L'opera si conclude con l'esposizione di un passaggio strettissimo da superare con azioni tanto improbabili nella loro riuscita, quanto certe nell'essere l'unica alternativa che può evitare la catastrofe annunciata.