Il concetto di «relazione» nell'opera di Severino a partire da «La struttura originaria»
Guerini e Associati
Milano, 2018; br., pp. 479, cm 13x20,5.
(Orientarsi nel Pensiero. Nuova Serie. 10).
collana: Orientarsi nel Pensiero. Nuova Serie
ISBN: 88-6250-680-5
- EAN13: 9788862506809
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Ne "La struttura originaria" si configura la più compiuta presentazione dell'essenza del fondamento e Stella intende dimostrare che quella struttura, di cui Severino afferma il valore originario, è la relazione, la quale può venire intesa sia come costrutto mono-diadico sia come l'intrinseco riferirsi dei termini. In Severino sono presenti entrambe queste accezioni, ma la seconda non viene compiutamente fatta valere, cioè non viene portata alle sue naturali e necessarie conseguenze; ciò forse è dovuto al fatto che le due accezioni sono a tal punto teoreticamente divergenti, che risultano addirittura incompatibili. Intendere l'originario nella forma di una struttura, e dunque di una relazione, ha conseguenze rilevantissime su tutto l'impianto teoretico del pensiero di Severino e, nello scritto di Stella, vengono individuate alcune di queste conseguenze, quelle che risultano più significative. La ricerca viene suddivisa in due scritti. Nel presente, sono trattati i temi fondamentali che emergono da quella parte de La struttura originaria che introduce alla «manifestazione dell'intero» e alla «metafisica originaria». Nel successivo, l'attenzione si concentrerà proprio su questi due temi, che costituiscono la parte finale dell'opera.