La strategia del silenzio. Le ultime eroine di Jane Austen
Pavona, 2018; br., pp. 141.
(I Leggendari).
collana: I Leggendari
ISBN: 88-6252-400-5
- EAN13: 9788862524001
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.69 kg
Per celebrare il bicentenario della prima pubblicazione postuma dell'ultimo capolavoro di Jane Austen, "Persuasione" (1818), Alessandra Quattrocchi ci invita a mettere per un attimo da parte la brillante Elizabeth Bennet di "Orgoglio e pregiudizio" per concentrarci invece sulle "eroine silenziose degli ultimi tre romanzi: la riservata Jane Fairfax di "Emma", la taciturna Fanny Price di "Mansfield Park" e la contegnosa Anne Elliot di "Persuasione". Sono giovani donne segnate dalla solitudine emotiva, dalla fragilità economica, dalla vulnerabilità della loro condizione di orfane con scarso o nullo status sociale, che potrebbe facilmente condurle verso la catastrofe dello zitellaggio, condannandole a essere povere e invisibili. È il lato oscuro di Austen, quello che emerge dalle protagoniste. E anche i lieti fini - quei matrimoni risolutori che concludono i tre romanzi - appaiono qui più come una soluzione fortunosa, che come coronamento di una vicenda romantica.