La bambola di Kafka
Libertà Edizioni
Lucca, 2020; br., pp. 122, cm 14x21.
(Romanzi brevi).
collana: Romanzi brevi
ISBN: 88-945016-1-2
- EAN13: 9788894501612
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.59 kg
Siamo a Berlino, in una mattina di aprile. Franz Kafka, cronista implacabile di sottili e perturbanti disagi metafisici, è vicino alla morte e sa bene che la sua malattia non gli darà scampo. Mentre sta passeggiando in un parco - abitudine vanamente salutare di ogni mattina - incontra una bambina disperata che piange perché ha smarrito la sua bambola. Il candore e l'innocenza di questo dolore così straziato lo toccano al punto che non può fare a meno di consolare la piccola inventando uno stratagemma che lo vedrà per un intero mese impegnato a tenere in piedi una mirabolante e immaginifica finzione epistolare. Intorno a questo asse narrativo - basato su un dato biografico reale -, si intersecano avventure misteriche, presagi, viaggi nell'ignoto e incontri spaventosi che sembrano usciti dall'immaginazione dello scrittore stesso. Ne nasce una narrazione a contrappunto, in cui la luce della fiaba si intreccia con l'oscurità di un retroscena allucinato che vede Kafka imputato di una colpa e di una empia trasgressione, questa volta molto chiare, in un tribunale che non gli lascia scampo. Una resa dei conti, in cui la verità può decidere definitivamente della sua salvezza o della sua dannazione.