Anatomia di una voce
Cairo Publishing
Milano, 2013; br., pp. 171, ill., cm 15x21.
(Scrittori Italiani).
collana: Scrittori Italiani
ISBN: 88-6052-485-7
- EAN13: 9788860524850
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.23 kg
Il silenzio della campagna è perfetto per uno scrittore. Ma per Carlo Maria Ortani quel silenzio è diventato una condanna: sono mesi che non scrive più una riga. Lui, che era stato un autore di un certo successo anche presso la critica. Così decide di trasferirsi a Milano, deve ritrovare voci che lo aiutino a riempire quel vuoto irreale. E la città brulica di voci. C'è la voce di una sconosciuta origliata a un party mentre annuncia: da questa notte tolgo il disturbo. E tanto basta perché Carlo si metta alla ricerca della donna, che crede in pericolo, per le strade di una metropoli che custodisce gelosamente i suoi misteri. C'è la voce del dottor Mauri che chiede perdono al figlio Alberto. Monologante, perché Alberto, sopravvissuto a un incidente che si è portato via la madre, è ridotto allo stato vegetativo, e chissà se gli arrivano le preghiere del padre. C'è la voce di Marco Aurelio, detto Merio, che si dice pronto a lasciar la moglie per iniziare una nuova vita con Francesca, ma non sembra averne la forza. Le sue parole perdono ogni giorno energia, come se dovessero presto ammutolire. C'è la voce di Milano e delle sue creature diurne e notturne, circonfuse tutte di una luce bianca e abbacinante come un foglio destinato a rimanere vuoto. Poi c'è la voce di Chiara, che si fa sentire sempre meno, pur essendo lei la sua compagna di vita, quella che meglio dovrebbe capirlo.