Cartoline degli Addii
Fallone Editore
Prefazione di Carla Saracino.
Taranto, 2022; br., pp. 104, cm 12,5x22.
(Il fiore del deserto. 7).
collana: Il fiore del deserto
ISBN: 88-85535-36-4
- EAN13: 9788885535367
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
"C'è uno spazio a cui la poesia riesce a tendere, fitto di mistero e di silenzio; conduce alle terre di un certo tipo di memoria, chiusa e immota sullo specchio di ogni rifrazione del presente. Una memoria cristallizzata e quasi inagente, non per questo priva di un suo riscontro. Anzi, essa prende le forme opache di più strati che la vestono di un tempo diluito nel tempo, una sorta di sconfinamento degli anni, da cui i sentimenti umani riaffiorano in fotogrammi essenziali, ineludibili, irrinunciabili. Riconoscerla e scriverne è la condizione di un'attenzione senz'altro particolare e richiede un esercizio quasi capillare nella identificazione del dolore che causa. Cartoline degli addii, di Alessandro Cartoni, la descrive, centrandone il vitreo canto, rimodulandola a seconda della partitura del pensiero, che riannoda i ricordi e poi li frange come moto ondoso e ripetuto. Il luogo delle poesie di Cartoni è il congedo, inteso non solo come abbattimento del tempo irrecuperabile, ma pure come passaggio: sotterraneo, all'addiaccio delle illusioni e di tutto quel che resta sul fondo; un fondo abissale, sedimentato dalla vocazione dell'autore a esplorarlo fin nel basso della rovina; una sorta di desolato compiacimento ad affermare che la vita, breve, rapida, è imminente a se stessa e non ammette rinascite dopo che tutto è già stato ed è finito di accadere.", dalla prefazione di Carla Saracino.