La visione universale del mondo. Per la rivoluzione inclusiva
Roma, 2019; br., pp. 462, cm 20x14.
(Scaffale Aperto).
ISBN: 88-6992-600-1
- EAN13: 9788869926006
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.54 kg
L'opera è una riflessione filosofica su tre temi fondamentali strettamente intrecciati: la realtà (il mondo reale), Dio e il divenire delle cose. La tesi che l'autore intende dimostrare consiste nell'affermazione dell'esistenza di una visione universale della realtà e di Dio, condivisa da tutte le coscienze umane, a prescindere dalla loro collocazione geografica e storica. In questo studio si evidenzia che l'immagine universale del mondo è la radice comune del realismo e dell'antirealismo filosofici, ed è anche la chiave per giungere alla loro possibile conciliazione, attraverso un nuovo tipo di filosofia che l'autore definisce "inclusiva". Il concetto di inclusione è infatti fondamentale per tentare di comprendere l'essenza della realtà e di Dio. Si propone, inoltre, una particolare interpretazione del mutamento delle cose, volta a confutare la tesi fondamentale del nichilismo secondo cui "le cose sono nulla". L'opera, grazie a uno stile di scrittura lineare e accurato, si rivolge sia agli addetti ai lavori sia ai "profani intelligenti" che magari non possiedono i basilari rudimenti filosofici, anche attraverso citazioni tratte dai testi dei grandi pensatori e un esaustivo apparato di note, al fine di rendere il testo più accessibile. Prefazione di Marco Gatto.