Il Realismo e l'Architettura Italiana
LetteraVentidue Edizioni
Siracusa, 2017; br., pp. 192, ill. b/n, cm 12x18.
(Compresse. 28).
ISBN: 88-6242-177-X
- EAN13: 9788862421775
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.33 kg
Realismo è un termine ambiguo, il cui perimetro semantico include svariate accezioni, per tale ragione è anche un termine scomodo, usato per nobilitare o svilire, a seconda dell'ostinazione della propria faziosità. Realismo è anche un termine che ricorre spesso nelle storie dell'architettura italiana, e fra i testi di alcuni dei suoi maggiori protagonisti. Lo scopo di questo saggio è di indagare i concetti cardine del Realismo scomodando, con una certa voluta incoscienza, discipline quali la pittura (Gustave Courbet) e la filosofia (György Lukács) e cercare un confronto con l'architettura. Il pensiero di Giuseppe Pagano, forse il primo, coerente, e in una certa misura completo sforzo teorico verso una cultura di tipo realista, e quello di Ernesto Nathan Rogers, che sarà il fulcro intorno al quale si coagulerà la Scuola di Milano, sono i due autori attraverso i quali questo studio si propone di leggere gli intenti teorici e la produzione architettonica italiana, le sue maggiori "scuole" - la Scuola di Milano e la Scuola di Roma -, e le connessioni con due importanti centri della cultura architettonica internazionale, Barcellona e Porto.