Così nuda così violenta. Enciclopedia della musica nei mondi neri del cinema italiano
Arcana Edizioni
Roma, 2012; br., pp. 382, ill., cm 15x22,5.
(Musica).
collana: Musica
ISBN: 88-6231-255-5
- EAN13: 9788862312554
Soggetto: Archivistica, Bibliografia, Editoria,Cinema,Collezioni,Musica
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.63 kg
Da alcuni anni, il cinema di genere italiano dei Sessanta e Settanta vive una seconda giovinezza. Proliferano articoli, fanzine, ristampe in digitale di film, siti Internet, rassegne ed eventi dedicati alla commedia più o meno erotica dei Pierini, allo storico-mitologico dei Macisti, al western dei Sartana, allo spionistico degli agenti 077, all'avventuroso dei vari Sandokan, all'esotico di Emanuelle, alla fantascienza di serie B e soprattutto ai cosiddetti Mondi Neri, ampio sottogenere che include il gotico-horror, il giallo-thriller e il noir-poliziesco. Tali prodotti, nati spesso dalla fantasia di arguti mestieranti, riscuotono consensi popolari inimmaginabili, e così molti, da oscuri gregari, diventano oggetto di riscoperta e rinnovato interesse. Questo cinema "artigianale" beneficia di un vero e proprio valore aggiunto e spesso risolutivo: la colonna sonora musicale, frutto del lavoro di compositori, direttori d'orchestra, musicisti, solisti e strumentisti, noti e meno noti. Chi non ha provato brividi ascoltando le inquietanti note dei Goblin per Profondo rosso di Dario Argento o non ha trattenuto il fiato sulle partiture jazz-funk di Franco Micalizzi o Stelvio Cipriani per i polizieschi di Umberto Lenzi e Stelvio Massi? Chi non ha mai sentito parlare di Piero Piccioni, Riz Ortolani, Armando Trovajoli, Piero Umiliani, Giorgio Gaslini e i premi Oscar Ennio Morricone e Luis Bacalov, per citare solo i più famosi?