Nostalgia d'Oriente. Genova, Roma e il Mediterraneo nel Cinque e Seicento
Donzelli Editore
Roma, 2023; br., pp. 288, cm 12x24.
(Saggi. Storia e Scienze Sociali).
collana: Saggi. Storia e Scienze Sociali
ISBN: 88-5522-419-0
- EAN13: 9788855224192
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Europa,Liguria
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il legame tra Genova e il Levante è un tema di grande fascino e di notevole complessità. Quando, nel 1475, a seguito della conquista ottomana di Caffa, i Genovesi persero l'ultima colonia sul Mar Nero, si chiuse una stagione che li aveva visti protagonisti nel Mediterraneo orientale. Da quel momento in poi, e soprattutto nel corso del Seicento, il tentativo di tornare a Oriente divenne un elemento cardine della politica e della cultura genovese. Per questo ceto di governo, il Levante non fu solo un nostalgico richiamo ai perduti possedimenti d'Oltremare - una dimensione mitica, in cui ritrovare l'essenza della propria identità e della propria grandezza - fu soprattutto sinonimo dell'agognato ritorno al mare (del rilancio della sua marineria, mercantile e militare). Questo volume - i cui protagonisti sono diplomatici e alti prelati, mercanti, uomini d'arme, corsari, rinnegati, intellettuali e missionari - esplora e racconta ciò che il Levante evocò e significò nella visione dei Genovesi d'età moderna: una somma di reliquie, memorie, immagini, valori, progetti e ambizioni di cui essi seppero in vario modo servirsi, dalla sfera pubblica a quella privata, nel tentativo di ridefinirsi e di essere riconosciuti da un Oriente che a sua volta non li aveva affatto dimenticati.