Quintus Cervidius Scaevola. Quaestionum Libri XX
Libreria Editrice L'Erma di Bretschneider
Testo Italiano e Latino.
Roma, 2021; cartonato in tela, pp. 352, cm 17x24.
(Scriptores Iuris Romani. 11).
collana: Scriptores Iuris Romani
ISBN: 88-913-1998-8
- EAN13: 9788891319982
Testo in:
Peso: 1 kg
Il volume è dedicato ad una delle opere - i Libri quaestionum - attribuite a Quinto Cervidio Scevola, tra i più significativi protagonisti della giurisprudenza del II secolo. La ricostruzione prosopografica relativa al giurista presenta poche certezze, essendo dubbia anche la sua provenienza, sebbene gli indizi a noi giunti facciano propendere per unorigine provinciale. Si deve ammettere che egli abbia avuto un ruolo attivo presso il consilium principis di Marco Aurelio, interpretandone, anche nelle opere casistiche, i più importanti indirizzi legislativi. Della raccolta di Quaestiones - in venti libri, in cui si segue tendenzialmente lordine delleditto - sopravvivono, nei Digesta Iustiniani, circa sessanta frammenti; cronologicamente, essa si colloca nellultima fase della vita del giurista, quando, abbandonata la carriera politica, egli si dedica allinsegnamento. La forma della quaestio ripete lo schema dialogico, predilige un lessico arcaicizzante e tratta problematiche di stretto ius civile mutuate dalla letteratura giuridica precedente (soprattutto di matrice giulianea) e sviluppate da Cervidio Scevola attraverso il ricorso ad unampia esemplificazione di natura casistica.