Svevia Tragoedia
Edizioni Espera
A cura di Saulini M.
Testo Multilingua.
Roma, 2024; br., pp. 272.
ISBN: 88-99847-71-1
- EAN13: 9788899847715
Soggetto: Teatro
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Il gesuita Alessandro Donati (1584-1640) fu, prima che un drammaturgo, un docente di retorica e un grande umanista. L'autore scrisse Svevia Tragoedia nel 1629. Nello stesso anno ci furono la prima rappresentazione, presso il Seminario Romano, e la pubblicazione a Roma, presso Corbelletti, dell'editio princeps. La Svevia è una tragedia storica, accentrata, con il consueto adattamento di fatti e personaggi alle esigenze teatrali e, nel caso, religiose, su quanto accadde alla morte dell'imperatore Federico II di Svevia tra i suoi tre figli ed eredi. Motore della vicenda è Manfredi, il figlio naturale di Federico, che appare rancoroso e deciso a impossessarsi ad ogni costo del trono imperiale e del potere. Dal contesto risulta come in molti ci sia la consapevolezza che il dramma che alla fine travolgerà Corrado IV e Giordano, rispettivamente sovrano regnante ed erede al trono, si tradurrà nella rovina della dinastia sveva. Tale consapevolezza suggerisce l'idea che Svevia Tragoedia sia portatrice non soltanto, come ogni tragedia gesuitica, di un messaggio religioso, ma anche di un messaggio politico.