Persone perbene
Bompiani
Traduzione di F. Ascari.
Milano, 2013; br., pp. 201, cm 14x21.
(Narrativa Straniera).
collana: Narrativa Straniera
ISBN: 88-452-7290-7
- EAN13: 9788845272905
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.3 kg
I lettori scopriranno un inedito Jardin in questo libro. Sì, perché l'umorista indiavolato che conosciamo ha lasciato per un istante il posto all'uomo nudo e crudo, con un disagio che ha origine nella sua stessa famiglia. Una famiglia compromessa, attraverso il nonno, con il regime filonazista di Vichy. II disagio cresce, si fa rabbia al pensiero che il padre, l'amato "Zubial", per reagire alla delusione insostenibile abbia rinunciato alla realtà, costruendo una cattedrale di fantasie, scherzi e burle, nascondendo così, dietro uno spesso velo di anticonformismo, la possibilità di ogni autocoscienza, impedendosi di fare ammenda di fronte alle migliaia di ebrei perseguitati dal suo medesimo padre. Il fatto è che il nonno di Jardin (il padre dello Zubial) fu capo di gabinetto di Pierre Laval, il responsabile del regime di Vichy, mandante della strage del Vel d'Hiv. È il dramma di chi collaborò privilegiando la fedeltà allo Stato alle ragioni della giustizia. Questa è dunque la storia di un segreto di famiglia, un ingombrante segreto che Alexandre decide di svelare. E all'improvviso, la sua forza di narratore cambia di segno, diventa un'arma affilata per scandagliare se stesso e i suoi, specchiandosi forse per la prima volta nella grande storia europea, di cui portiamo tuttora i segni nel corpo e nella mente. Un grande umorista diviene, oggi, per noi, il pubblico ministero, pur sempre affascinante ed estroso, di un suo privato tribunale della ragione.