I pirati dei Caraibi. Un asse di speranza
Traduzione di G. Gallo.
Milano, 2009; br., pp. 276, cm 14,5x21.
(I Saggi. 391).
collana: I Saggi
ISBN: 88-6073-527-0
- EAN13: 9788860735270
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Americana
Testo in:
Peso: 0.328 kg
Dal 1998, anno della sua prima elezione, Hugo Chàvez si è imposto in America Latina come il principale oppositore del neoliberismo americano e della politica estera degli Stati Uniti. Dopo di lui, Evo Morales in Bolivia e, più recentemente, Rafael Correa in Ecuador, si sono aggiunti alla lista di quei leader che, come moderni "pirati dei Caraibi", cercano di contrastare l'egemonia delle potenze europee e di Washington in America Latina, conquistando maggiori spazi di autonomia. Le loro riforme socialdemocratiche, che hanno ottenuto un ampio consenso popolare, hanno infatti attirato l'ostilità delle élite locali e degli Stati Uniti, timorosi di perdere i loro privilegi nella regione. Partendo dalla propria esperienza personale, da testimonianze dirette e dagli incontri avuti con personalità direttamente legate alla storia del continente sudamericano, Tariq Ali sottolinea con acume critico il contrasto fra le strategie mediatiche e politiche messe in atto dagli USA per screditare quei governi, e i miglioramenti economici e sociali che Chàvez, Morales e Correa hanno ottenuto nei rispettivi Paesi. Sono leader che, ispirandosi a Cuba e a Simon Bolivar, si presentano come un vero e proprio "asse di speranza" per co loro, poveri e diseredati, che vorrebbero riscattarsi dalla propria secolare condizione di inferiorità.