La morte del padre. Con «Ritratto di Alice» di Patrizia Zappa Mulas
La Tartaruga
Milano, 2022; br., pp. 256, cm 12x24.
(Narrativa).
collana: Narrativa
ISBN: 88-94814-44-0
- EAN13: 9788894814446
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Un racconto breve, lancinante, attraversato da una vena al tempo stesso irriverente, ironica e drammatica. In La morte del padre Alice Ceresa esplora, con gli strumenti di dissezione della realtà e del linguaggio che le sono propri, cosa succede a un nucleo familiare qualunque nel momento in cui la figura attorno a cui esso tradizionalmente sembra riunirsi ed esistere scompare. Seguendo in modo sia corale che individuale le vicende di ciascun personaggio - la figlia maggiore, il figlio maschio, la vedova e la figlia minore (personaggio autobiografico) - l'autrice di questa apparentemente inevitabile disgregazione familiare ci mostra i limiti, le paure inespresse, la banale volgarità del dolore. Quello che importa a Ceresa è narrare il modo in cui ogni personaggio vive la morte del padre. E dimostrare come, in una grottesca impassibilità, ciascuno di essi rimane fissato e come intrappolato nel proprio ruolo a oltranza, anche dopo l'evento traumatico. Non diverso è, però, il destino riservato al defunto: neanche lui è una creatura sofferente e sopraffatta, dotata di spessore; è solo e soltanto un patriarca. Ritorna in libreria un libro che per la sua lucidità chirurgica e per la qualità della sua scrittura ha rappresentato per molti critici ed estimatori di Alice Ceresa il vero terzo capitolo (effettivamente mai scritto) della sua trilogia familiare, comprendente "La figlia prodiga" e "Bambine".