La scuola che ho sempre sognato senza immaginare che potesse esistere
EMI - Editrice Missionaria Italiana
Traduzione di Spegne L.
Verona, 2003; br., pp. 96, cm 24x17.
(Mondialità).
collana: Mondialità
ISBN: 88-307-1238-8
- EAN13: 9788830712386
Testo in:
Peso: 0.23 kg
La Scuola del Ponte: un unico spazio condiviso da tutti, senza separazioni di aule e di età, senza campanella che annuncia la fine di una disciplina e l'inizio della successiva. Una lezione quotidiana di cittadinanza attiva: tutti vivono nello stesso mondo, compagni della stessa avventura. Tanti insegnanti per tanti bambini, e i bambini che sanno di più insegnano a quelli che sanno di meno. Non c'è competizione, c'è invece cooperazione. Al ritmo della vita: i saperi della vita non seguono programmi. Sono i bambini a individuare i meccanismi per recuperare coloro che rifiutano di seguire le regole da loro stessi stabilite. Lo spazio della scuola è inteso come spazio di gioco: per divertirsi e apprendere a partire da ciò che desiderano, lavorando in gruppo. Così i bambini e le bambine si aprono alle regole della convivenza democratica, e sanno che la loro libertà arriva fin dove non lede la libertà degli altri. È la Scuola del Ponte di Villa das Aves (Portogallo), promossa dal Centro di Formazione Camilo Castelo Branco, che da 25 anni sperimenta con straordinario successo innovazioni educative per il primo ciclo dell'insegnamento di base, ed è meta di numerose visite da parte di altre scuole e di educatori da ogni parte del mondo. Tra questi l'illustre Rubem Alves, che dice di aver trovato nella Scuola del Ponte La scuola che ho sempre sognato senza immaginare che potesse esistere.