La parrocchia di San Rocco. Cesena 1615-2015: dal Borghetto al Campino
Società Editrice Il Ponte Vecchio
Cesena, 2015; ril., pp. 304, ill. b/n, cm 16,5x24.
(Vicus. Testi e Documenti di Storia Locale. 243).
collana: Vicus. Testi e Documenti di Storia Locale.
ISBN: 88-6541-501-0
- EAN13: 9788865415016
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa
Luoghi: Emilia Romagna
Testo in:
Peso: 1.09 kg
Scrive Otello Amaducci, in apertura del libro: "L'intento che mi ha sostenuto è stato quello non di raccontare una grande storia, ma di dipanare le vicende che negli anni hanno visto operare in parrocchia persone che nel quotidiano vivevano la vita di fede e si mettevano, ciascuno coi suoi talenti, al servizio della comunità ". L'oltrefiume, l'Oltresavio... il Campino: dove la chiesa di San Rocco migrò dopo che la violenza della guerra l'aveva divelta dal nativo Borghetto. Pensando a quel passaggio, il parroco don Paolo Pasolini annota nella sua premessa: "Con la costruzione della nuova chiesa oltre il fiume Savio, comincia un'epoca nuova per tutto il Quartiere Oltresavio, chiamato a superare le divisioni politiche per affrontare i concretissimi problemi delle famiglie. Il vento del Concilio ha soffiato anche da queste parti, muovendo la Comunità verso nuovi orizzonti e aprendola a un nuovo dialogo col mondo moderno, a costo di qualche incomprensione e di qualche "incidente". Dopo quattrocento anni ci dobbiamo chiedere ancora: perché esiste la parrocchia di San Rocco? Dobbiamo rispondere come fu all'inizio, nel 1615: "Perché altrimenti ci sarebbero pecore senza pastore!".