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La contiguità politico-mafiosa. Profili politico-criminali, dommatici ed applicativi

Ildirittopericoncorsi.it

Roma, 2017; ril., pp. 422, cm 16,5x25.
(Temi ed Attualità Penalistiche).

collana: Temi ed Attualità Penalistiche

ISBN: 88-582-0651-7 - EAN13: 9788858206515

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.66 kg


Le più recenti indagini socio-criminologiche e giuridiche hanno svelato come le relazioni politico-mafiose rappresentino oggi un aspetto costitutivo della 'questione mafia'. Rescinderle è una priorità irrinunciabile per il legislatore. Il dubbio riguarda modalità e limiti del ruolo da assegnare al diritto penale: nullo, residuale o centrale? Coerentemente con il modello della scienza penale integrata, la risposta deve passare per la ricerca di una soluzione equilibrata e ragionevole che, operata una distinzione preliminare sul versante socio-criminologico tra le diverse forme del fenomeno della contiguità politico-mafiosa (quella c.d. istituzionale e quella c.d. elettorale), consenta di individuare quali sono tra queste le uniche rispetto alle quali trovi effettivamente legittimazione il ricorso al diritto penale senza travalicare i principî di legalità, offensività ed extrema ratio. Gli esiti, come si vedrà, saranno contrastanti, per l'estrema difficoltà di considerare penalmente rilevanti talune forme di contiguità politico-mafiosa di tipo istituzionale come quella della c.d. 'trattativa Stato-mafia' e l'esistenza, invece, di spazi per un'autonoma incriminazione del patto elettorale politico-mafioso, nonostante le concorrenti figure delittuose della corruzione elettorale e del concorso esterno.

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