Il mio amico Mussolini
Calabria Letteraria
Soveria Mannelli, 2009; br., pp. 127, cm 15x21.
ISBN: 88-7574-168-9
- EAN13: 9788875741686
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Peso: 0.2 kg
Anno 1938, siamo in piena epoca fascista, a Santa Venere, un paese della Calabria, tutti gli abitanti attendono, nella stazione, il treno che passa per andare a Crotone. È un giorno importante per il paese: su quel treno viaggia Mussolini. Il podestà, fanatico e solerte funzionano fascista della prima ora, con i suoi fedeli collaboratori, pone in essere tutte le sue risorse per far sì che il Duce trovi una gran folla plaudente ad attenderlo. Al contempo tiene d'occhio quei pochi dissidenti e sobillatori socialisti che, come il fuoco sottocenere, tramano nell'ombra e avversano quel regime imposto alle classi meno abbienti, in particolare ai contadini che si recano al lavoro all'alba e tornano al tramonto, cotti dall'implacabile sole d'estate e con le lacrime gelate sulle serre durante l'inverno. È in questo scenario che s'inserisce la storia di Stefano Spezzaferro, un giovane agricoltore angariato da un arrogante barone del paese. Non riuscendo a trovare sostegno, né presso il podestà, né presso i carabinieri, decide di recarsi a Roma per esporre le sue ragioni e il suo problema a Mussolini in persona. Da qui le vicissitudini di un uomo alla ricerca della verità e della giustizia in uno dei segmenti più tragici della storia italiana.