Hongshan Jade Treasures. The Art, Iconography and Authentication of Carvings From China'S Finest Neolitic Culture
Editrice Tau
Testo Inglese.
Todi, 2012; cartonato, pp. 168, ill. b/n e col., tavv., cm 28x21.
ISBN: 88-6244-215-7
- EAN13: 9788862442152
Soggetto: Collezioni,Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità,Scultura
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Orientale & Indiana
Testo in:
Peso: 1.036 kg
La cultura Hongshan si sviluppò nel nord della Cina, dal 3.500 al 2.000 a.C. I Tesori Hongshan Jade presentano una visione unica su una delle più antiche culture di intaglio della giada. Il termine Jade (Yu in cinese) si riferisce a una serie di pietre da intaglio, il cui principio è la doppia catena di silicato di nefrite. Per 12 anni David Anderson ha collezionato più di mille sculture di nefrite Hongshan, per lo più di piccola taglia e di recente ha acquistato intagli di agata e di vetro di silice ad alte temperature naturali, simili al Vetro del Deserto della Libia. Questo libro illustra circa 340 sculture Hongshan, molte delle quali viste da diverse angolazioni. Più della metà sono Jade di nefrite: il libro ne descrive l'arte, l'iconografia e l'autentificazione. Seguono capitoli più controversi su sculture in agata e vetro "shui jing", e sulla loro probabile origine. David Anderson unisce la passione per l'arte alla scienza, e mostra quanto si può comprendere se si cercano prove e non ci si limita alle opinioni. Lo sdegno dell'autore nasce dal fatto che la cultura Hongshan venga intenzionalmente trascurata da una Cina moderna ancora profondamente turbata in seguito all'era di MaoDavid Anderson sostiene che le Convenzioni "politically correct" di UNESCO e UNIDROIT, che avrebbero dovuto prevenire il saccheggio delle tombe, si sono rivelate inefficienti e controproducenti.