L'uomo: storia di una separazione
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2099; br., pp. 478, cm 14,5x22.
(Filosofie).
collana: Filosofie
ISBN: 88-575-8602-2
- EAN13: 9788857586021
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.65 kg
La storia dell'uomo è definibile come una progressiva separazione dal senso del sacro. Sacro che si può intendere come una collocazione originaria dell'uomo, la quale prevede la sussistenza di un elemento che ci accomuna alla natura, una stessa forza che si trova ovunque, atta a rendere l'uomo partecipe della vita che anima l'intero creato. Le tappe storiche che il percorso del saggio delinea corrispondono all'epoca ancestrale, all'età antica, alla pre-moderntità, alla modernità e alla postmodernità. Di ciascuno di questi periodi s'individuano i tratti fondativi e si disegna una storiografia definita da alcuni temi centrali, come la concezione del mondo, lo stato d'animo prevalente, l'idea di libertà, la nozione di temporalità e infine la collocazione sociale. Da questa complessiva analisi storica scaturisce un dilemma di fronte al quale viene a trovarsi l'uomo contemporaneo: deve svolgere un compito storico, oppure deve affidarsi a un destino?