Non prendeteci per il Pil! Lavorare meno, vivere meglio e ritrovare la libertà perduta
AAM Terra Nuova
Firenze, 2012; br., pp. 112, cm 12x16,5.
(Stili di Vita).
collana: Stili di Vita
ISBN: 88-6681-017-7
- EAN13: 9788866810179
Testo in:
Peso: 0.109 kg
Nonostante le crisi che si susseguono, economisti, politici e mass media propongono ancora la crescita economica e l'aumento dei consumi come le uniche soluzioni a tutti i mali, mentre invece ne sono la causa principale. In questo agile pamphlet, tratto da alcune conferenze di cui conserva il tono ironico e leggero, Andrea Bizzocchi svela i meccanismi e i paradigmi culturali che impongono una visione economicistica della vita, ed esorta a ritrovare la libertà perduta a causa dei bisogni indotti dal consumismo massificato. In modo appassionato l'autore si scaglia contro un sistema che, promettendo la liberazione da fatica e ingiustizia, ha in realtà realizzato un mondo ingiusto e violento, che ci rende schiavi delle merci e delle mode. Fedele al taglio diretto e molto concreto del libro, l'autore dedica le pagine finali alle esperienze di alcune famiglie e singoli che hanno deciso di "staccare la spina". Una testimonianza a più voci di come sia possibile da subito migliorare la qualità della propria vita, scegliendo la sobrietà e la sostenibilità nel segno della decrescita.