La stella degli Dei. Dalle piramidi ai viaggi interstellari
Macro Edizioni
Diegaro di Cesena, 2024; br., pp. 341.
(Antiche Conoscenze).
collana: Antiche Conoscenze
ISBN: 88-6588-293-X
- EAN13: 9788865882931
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Luoghi: Extra Europa
Extra: Egitto
Testo in:
Peso: 0 kg
«Cosa hanno in comune una debole stella rossa, un architetto vissuto nell'antico Egitto e il progetto di un'astronave interstellare? Apparentemente nulla. Eppure, un sottile filo rosso che attraversa i millenni e gli abissi cosmici li collega, prospettandoci un futuro nuovo e sconvolgente. Un filo che ci indica la strada verso la Stella degli dèi». Andrea G. Grieco. Le grandi piramidi di Giza non sono collegate solo alla Cintura di Orione, ma insieme alla Sfinge indicano una stella ben precisa, invisibile a occhio nudo. Questa stella, a pochi anni luce di distanza dalla Terra, è forse la Casa degli dèi adorati dagli antichi egizi? Le avanzate conoscenze astronomiche, di cui abbiamo una sorprendente testimonianza nel soffitto della tomba dell'architetto Senenmut, provenivano da una civiltà aliena? I rituali esoterici connessi agli antichi culti egizi contengono, infatti, una serie di informazioni legate agli dèi venuti dal cielo e alla loro missione sulla Terra. Vi è probabilmente un collegamento tra questi dèi, gli Anunnaki di cui parla Zecharia Sitchin e i racconti dei misteriosi Dogon. Perché le piramidi e la Sfinge indicano una stella invisibile a occhio nudo? Che cosa nasconde il soffitto astronomico egizio più antico a oggi conosciuto? Vi sono tracce di una ingegnerizzazione aliena del nostro DNA? Recentemente, un pianeta è stato scoperto attorno alla stella indicata dalle piramidi. Forse, una civiltà aliena millenaria attende una nostra visita. «L'arduo compito di svelare all'umanità i segreti più reconditi del suo passato ancestrale è rimasto abbandonato nelle mani della ricerca indipendente ed è proprio in tale contesto che si inserisce il fulgido lavoro di ricerca svolto dal prof. Andrea Grieco, uno studioso dalla mentalità rigorosamente matematica che in questo interessante saggio investigativo ci propone un'avvincente soluzione di alcuni intriganti enigmi della storia egizia». Marco Pizzuti «È un po' come se gli Egizi fossero passati da uno strumento hardware enorme, di difficile realizzazione e costoso (le piramidi), a uno software poco ingombrante, di più facile realizzazione e più economico (i testi geroglifici) che però garantiva la stessa funzione». Prof. Marco Chioffi «Esiste una stella invisibile agli occhi che ruota in cinquant'anni attorno a Sirio. Si chiama Digitaria; è estremamente piccola e composta di aria, acqua, fuoco e metallo. Digitaria è così pesante che tutti gli uomini della Terra non riuscirebbero a sollevarla». Ogotemmeli