La patria in movimento. Guido Valensin tra Toscana, Romagna e popoli migranti
Pacini Editore
Ospedaletto, 2017; br., pp. 208, ill. b/n, cm 15x21.
(Storia).
collana: Storia
ISBN: 88-6995-269-X
- EAN13: 9788869952692
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.52 kg
Questo libro ripercorre le vicende biografiche di Guido David Valensin (1877-1947), un personaggio oggi dimenticato, che in realtà fu uno degli esponenti più attivi dei cenacoli culturali fiorentini della prima metà del Novecento. Accademico dei Georgofili e membro della Società "Leonardo", amico di Salvemini e dei fratelli Orvieto, in relazione con Pasquale Villari, Sibilla Aleramo e Umberto Zanotti Bianco, fu tra i fondatori di innumerevoli istituti e associazioni, la cui attività spaziò dall'assistenza alle vittime dei terremoti di Calabria e d'Abruzzo allo studio del fenomeno migratorio e dei processi di colonizzazione. Divenuto un grande esperto di questi temi su scala internazionale, insegnò per qualche anno Storia della colonizzazione alla «Cesare Alfieri» di Firenze e si occupò per incarico del governo delle comunità di emigrati italiani in Libia, in Australia e in Argentina. Cittadino del mondo e grande viaggiatore, Valensin restò comunque sempre attaccato alla sua città di origine e alla sua terra di adozione, Tredozio e la Romagna toscana, dove trascorse gli ultimi anni di vita.