Lobby d'Italia. Il sistema degli interessi tra Prima e Seconda Repubblica
Edizioni Carocci
Roma, 2018; br., pp. 142, cm 24x12.
(Biblioteca di Testi e Studi).
collana: Biblioteca di Testi e Studi
ISBN: 88-430-8901-3
- EAN13: 9788843089017
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Chi sono le più influenti lobby italiane? Come e quanto riescono a incidere sulle decisioni pubbliche? E tutto questo che effetti ha sul funzionamento e la qualità della nostra democrazia? Nel rispondere a tali importanti interrogativi, l'autore mette a confronto i tratti salienti della politica degli interessi così come è andata strutturandosi nel corso della storia repubblicana, con un'attenta e puntuale analisi di come si presenta oggi. Nello specifico, vengono illustrate le caratteristiche distintive del sistema rispetto alla propria densità e differenziazione interna, nonché alle modalità attraverso le quali i gruppi di interesse italiani conducono la propria attività di lobbying, accedono alle diverse sedi istituzionali - nazionali e comunitarie - e incidono sul processo decisionale. Ne emerge un quadro decisamente rinnovato rispetto all'assetto della Prima Repubblica. Da un lato, all'interno del sistema è molto aumentato il grado di pluralismo: sempre più gruppi, rappresentanti una sempre più ampia varietà di interessi organizzati, sono oggi in grado di giocare un ruolo importante nel processo decisionale. Dall'altro lato, il prezzo di questa maggiore apertura risiede in una aumentata frammentazione e instabilità del sistema, principalmente legata al ridimensionamento dei partiti politici quali attori principali del policymaking.