Etica naturalistica e fenomenologia
Il Mulino
Bologna, 2020; br., pp. 160, cm 12x24.
(Percorsi).
collana: Percorsi
ISBN: 88-15-28750-7
- EAN13: 9788815287502
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Peso: 0.65 kg
Esistono fatti morali in un senso analogo a quello in cui riteniamo che esistano fatti naturali? In che rapporto stanno queste due classi di fatti e in che modo possiamo conoscere i fatti morali? Il bene e il male sono proprietà di azioni, situazioni e oggetti che possono essere in qualche modo percepite come le proprietà naturali? Il volume esplora queste ed altre domande metaetiche che caratterizzano la riflessione contemporanea, in particolare quella di matrice naturalistica, dal punto di vista della fenomenologia husserliana. L'approccio fenomenologico fornisce spunti nuovi per ripensare alla radice le tematiche dell'etica naturalistica contemporanea che queste domande hanno fatto emergere: la percezione e l'intuizione morale, la «sopravvenienza» delle proprietà morali e l'argomento della domanda aperta di G.E. Moore. Considerando la contrapposizione tra filosofia analitica e continentale ormai in larga misura anacronistica, l'autore mostra in atto la fecondità della fenomenologia in uno dei dibattiti filosofici più ricchi e accesi del nostro tempo.