Peppa Pig e la filosofia. Tra antropologia e animalità
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2015; br., pp. 95, cm 11x17.
(Il Caffè dei Filosofi. 74).
collana: Il Caffè dei Filosofi
ISBN: 88-575-2761-1
- EAN13: 9788857527611
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Il punto di partenza è rappresentato da un approfondimento della figura del maiale nella cultura anglosassone, dai Tre Porcellini a Peppa Pig passando per La fattoria degli animali di George Orwell. Il libro si prefigge lo scopo di comporre un'analisi filosofica del cartone animato Peppa Pig dal punto di vista della strutturazione del rapporto tra animalità e antropologia, con un focus particolare sulle relazioni tra i personaggi, sulla dimensione sociale e ludica, e sul significato della fruizione da parte di bambine e bambini in età prescolare. Il libro risponde alle domande: "Perché si ama o si odia Peppa Pig? Quale tipo di animalità ci mostra? A quale tipo di organizzazione sociale allude? Quali sono le relazioni di genere rappresentate? La femminilità di Peppa ha un valore educativo per i bambini e le bambine?" Il libro è rivolto ai genitori, agli educatori e a tutti coloro che sono stati colpiti a vario titolo dal fenomeno Peppa Pig.