libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Le corna del diavolo. Il maligno nelle leggende alpine

Ananke

Torino, 2011; br., pp. 174, cm 14,5x21.
(Eridano).

collana: Eridano

ISBN: 88-7325-430-6 - EAN13: 9788873254300

Soggetto: Società e Tradizioni

Luoghi: Europa

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.26 kg


Per la tradizione popolare è "colui che non si deve nominare", perché, ogni volta che lo si nomina si avvicina di sette passi e, trattandosi del diavolo in persona, è meglio tenerlo alla larga! Eppure, il diavolo, entità malvagia personificata, dai cento nomi diversi, assume spesso un ruolo di protagonista nelle leggende alpine, dandosi un gran da fare nel tentare santi, costruire ponti o provare a distruggere villaggi, nascondere favolosi tesori e cercare di irretire ignari montanari per aumentare il numero di anime nell'inferno. Dalla metà del XX secolo in poi, le leggende riguardanti il diavolo hanno un rapido declino e oggi, il diavolo raccontato nel panorama leggendario alpino, non c'è più; ma di fronte a molte vicende, narrate dalle cronache, ci si può legittimamente chiedere se il maligno non abbia piuttosto solo cambiato abitudini, tornando a presentarsi nel mondo, non più come distinto forestiero, tradito solo dallo spuntare della coda e dal piede caprino, bensì come subdola entità spirituale malvagia e distruttrice.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile
Fuori Catalogo

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci