Patria e Lavoro. La Fratellanza Artigiana d'Italia fra Identità Sociale e Pedagogia Nazionale (1861-1932)
Firenze, 2013; br., pp. 248, ill., cm 17x24.
(Nuove Ricerche di Storia. Serie II. 10).
collana: Nuove Ricerche di Storia. Serie II
ISBN: 88-596-1176-8
- EAN13: 9788859611769
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.5 kg
La Fratellanza Artigiana d'Italia, nata a Firenze nel 1861, si afferma immediatamente come la più importante associazione "operaia" nel panorama nazionale, sia per numero d'iscritti sia per ambizioni e prospettive politiche. Nell'intenzione dei suoi promotori, doveva estendersi a tutto il nuovo Stato e unificare, secondo l'espressione di Mazzini, "tutta la classe operaia da un punto all'altro d'Italia". Il volume affronta in maniera approfondita il periodo delle origini, nel quale l'associazione coniuga i linguaggi della tradizione corporativa agli ideali politici liberali e progressisti. L'istruzione, come strumento per integrare i lavoratori nel nuovo stato nazionale, è al primo posto fra le sue finalità statutarie. La Fratellanza viene così a rappresentare una delle proposte più interessanti della pedagogia lavorista e insieme patriottica, per capire i caratteri dello sviluppo di una identità nazionale presso le classi popolari e lavoratrici. La seconda parte del volume è dedicata alle attività collaterali e all'analisi della base sociale dalle origini fino agli anni '30 del XX secolo.