Il paesaggio suburbano di Iulia Concordia
Fondazione Antonio Colluto
Portogruaro, 2010; br., pp. 464, ill. b/n, tavv. b/n, cm 21x30.
(L'Album).
collana: L'album
ISBN: 88-89524-48-0
- EAN13: 9788889524480
Soggetto: Centri Minori,Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 0.76 kg
Ogni città romana aveva il suo cuore pulsante in spazi e costruzioni in cui ogni cittadino si riconosceva e che rispecchiavano la romanità del centro urbano: il foro - con i suoi edifici per l'amministrazione, la giustizia, il culto - le strade tracciate in maniera razionale, le mura che definivano la città verso l'esterno costituendone la facciata per chi arrivava da fuori. Eppure, oltre al reticolourbano e al di là della linea delle fortificazioni esisteva tutto un mondo nel quale la città si espandeva, trapassando gradualmente in qualcosa di diverso: il suburbio. Uscendo, perciò, dalle porte di Iulia Concordia si incontravano zone pienamente urbanizzate, fatte di case, magazzini e strade; le vie d'acqua solcate da barche e navi, costeggiate da banchine e attraversate da ponti; e poi ancora i monumenti funerari che il viandante passava in rassegna durante il suo viaggio, fino ad arrivare alla campagna, divisa e organizzata in proprietà, con ville e fattorie. Tutto questo mondo emerge - a tratti in maniera chiara, altre volte con contorni più sfumati - attraverso lo studio di dati archeologici e ambientali: è il paesaggio suburbano di Iulia Concordia, non uno spazio a sé, ma una parte integrante e fondamentale della colonia, che si poneva nel punto di passaggio tra la città e il suo territorio più profondo.