Le zattere di Ulisse. Dieci psicoanalisti interpretano le donne, i luoghi, i miti dell'Odissea
Poiesis
Alberobello, 2023; br., pp. 204, cm 14x21.
ISBN: 88-6278-105-9
- EAN13: 9788862781053
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Ogni vita umana è un'odissea: è questo che ci evoca la figura di Ulisse. L'eroe greco percorre i paradossi dell'esistenza umana stessa, in un viaggio nel quale - come Sisifo - è guidato dall'esigenza della curiosità, intesa come ricerca della conoscenza e della verità. Un cammino in cui si può naufragare ma al quale non ci si può sottrarre, che spinge oltre i limiti e rende più vicino il "folle volo". Un viaggio guidato dal desiderio di sapere ma che rappresenta allo stesso tempo lo smarrimento, la perdita di sé e dei propri confini, in cui si accetta di riconoscere la propria fallibilità. Dieci psicoanalisti di differente visione si confrontano, in questo libro, con la figura di Odisseo, il suo viaggio, le donne, gli amori, provando a mettere in luce la sua complessità di "eroe moderno" anzi antico. Le figure femminili di Penelope, Circe, Nausica, le distanze con Itaca e per Itaca. Ulisse nella sua dimensione di uomo, padre, marito, amante, alla ricerca del proprio simbolico alfabeto per orientarsi tra la "terra ferma" e "l'alto mare aperto", le partenze, le separazioni e i ritorni. Narrare sapendo che la condizione necessaria per conoscersi è la solitudine della navigazione e l'ampiezza della sua onda: da qui la psicanalisi che aiuta alla ricerca di una possibile soglia di interpretazione nel fluttuare della zattera psichica.