La Corte degli Aranci
Antonella Albano
Edizioni di Pagina
Bari, 2024; br., pp. 308, cm 15x21.
(Lebellepagine 30).
collana: Lebellepagine 30
EAN13: 9791256090198
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0 kg
Arcangela, in una Taranto fascista e classista, vuole studiare e costruirsi un futuro migliore, anche se è povera, non ha mai conosciuto suo padre e sua madre è in carcere. Benché gli eventi mettano alla prova le sue aspirazioni e la stima che ha di sé, trova forza e consolazione negli alberi della sua corte, che continueranno a esistere grazie a lei e dopo di lei.
Sabella eredita la casa e la corte dalla donna a cui è stata affidata come servetta sin dall'infanzia, una ricamatrice che le insegnerà il suo mestiere. Agli albori degli anni Settanta, quando l'emancipazione femminile è ancora una chimera, lei sceglie l'indipendenza e coltiva il sogno di produrre agrumi canditi per le pasticcerie del circondario.
Sotto l'ombra del grande cedro, le due donne si riconosceranno anime affini e scopriranno che il proprio progetto di vita a volte pare fallisca, ma se si ama si giunge a compimento, qualunque strada si percorra.
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