Il mio peggior difetto è mio marito
S. Giovanni la Punta, 2017; br., cm 15x21.
ISBN: 88-264-6660-2
- EAN13: 9788826466606
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.28 kg
"Io quasi quasi ci scrivo un libro, su quello lì"... si è detta un giorno l'autrice e così ha fatto, dando inizio con questa frase a un libro ispirato al suo dolce doppio, al suo "Illo", come lei ama chiamarlo. "Il mio peggior difetto è mio marito" potremmo definirlo un diario di bordo nel quale Antonella Usai narra le gesta di un marito Pigro, Inetto, Sbadato: da qui l'acronimo PIS, ove PIS non ha nulla a che fare con la traduzione inglese del termine pace. L'autrice, che ama definirsi felicemente spoSsata da un uomo "poco utile" (ma solo entro le mura domestiche), parla con ironia non solo di suo marito, ma anche dei figli (Conan e IlBarbaro), dei compiti relativi alla manutenzione della casa, dei suoceri e dei propri hobby. Ma, soprattutto, riferisce le proprie vicende con ottimismo e fiducia; gli ingredienti indispensabili per affrontare in maniera positiva la vita, la quotidianità e i normali dissidi giornalieri. Insomma, questo testo racconta di una famiglia semplice e reale vista attraverso gli occhi di una donna (sia moglie che madre, nonché casalinga factotum) che nella vita si propone di cercare sempre il lato positivo nelle cose e nelle persone. La scrittrice, diplomata all'Accademia di Belle Arti, è dedita a molteplici attività creative. Ha prodotto il libro in qualità di self-publisher curandone la stesura, la copertina e i disegni a fine capitolo... proprio come una assennata e responsabile donna di casa. Tant'è che è sì spoSsata... ma felicemente.