Il pubblico ministero tra obbligatorietà ed efficienza alla luce dei più recenti interventi del legislatore e del CSM
BUP - Bononia University Press
Bologna, 2018; br., pp. 276, cm 17x24.
ISBN: 88-6923-358-8
- EAN13: 9788869233586
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 1.32 kg
La Costituzione italiana caratterizza il pubblico ministero come l'imparziale promotore dell'intervento decisorio del giudice qualora siano in gioco interessi dello Stato-comunità. Si tratta di un organo che appartiene alla magistratura ordinaria, così da essere autonomo e indipendente da ogni altro potere, e che opera non a seguito di valutazioni di opportunità politica, ma in forza di una oggettiva e neutrale interpretazione della legge da applicare al caso controverso. Al magistrato preposto all'ufficio del pubblico ministero possono, pertanto, essere conferiti dal legislatore ordinario soltanto quei poteri di direzione, di indirizzo, di coordinamento e di controllo che sono imprescindibili per assicurare il buon andamento e l'efficienza delle attività giudiziarie nel rispetto delle norme sul giusto processo, per garantire l'esercizio obbligatorio dell'azione penale. Sulla base dei principi desumibili dal titolo IV della Costituzione, in questo volume si effettua una ricostruzione dell'attuale assetto ordinamentale del pubblico ministero, soffermandosi sui più recenti interventi del legislatore ordinario e del CSM, aggiornati al 31 maggio 2018. Prefazione di Giuseppe Amato.