Le Tutele dei Lavoratori dal Rapporto al Mercato del Lavoro. Dalla Postmodernità Giuridica Verso la Modernità Economica?
Torino, 2017; br., pp. XXI-261, cm 17x24.
ISBN: 88-921-0983-9
- EAN13: 9788892109834
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.54 kg
Il continuo cambiamento del diritto del lavoro, ad 'un ritmo dinamico (...) più accentuato di quello di altri rami del diritto', lo rende 'un campo fertile di esperienze e di rinnovamento della cultura giuridica'. Questo 'moto velocior', connesso alla tutela inderogabile della parte più debole del rapporto, dipende dal grado di accettazione delle disuguaglianze all'interno della società, nonché dalle ripercussioni dei processi macro-economici sugli assetti occupazionali. La legislazione degli ultimi anni - mossa da imperativi europei di modernizzazione - ha attratto la materia nell' orbita di una crescente razionalizzazione economica, ridefinendone alcuni tratti strutturali. L'idea che anima la presente indagine muove proprio da un costante, quasi naturale, richiamo alla sfuggente categoria della modernità, la cui acritica accettazione nasconde - dietro il formale messaggio ottimistico - diverse insidie. Per di più, il paradigma lavoristico moderno, ridisegnata la sfera spaziale attraverso la deterritorializzazione del proprio ambito d'incidenza, ha travolto anche le coordinate temporali, radicalizzando la percezione d'un progresso che identifica assiologicamente 'melius' e 'novum'. Il nuovo e il moderno diventano un valore da perseguire di per sé e, in certi casi, da anticipare anche in rottura con la tradizione. La 'flexicurity', sintonica con tale prospettiva, con una flessibilità certa e una sicurezza potenziale, realizza sul piano giuridico la mutata connessione diacronica tra passato, presente e futuro. La legislazione lavoristica, da sempre sviluppata secondo una natura «personale» del rapporto tendente al potenziamento delle garanzie giuridiche nei confronti dell'imprenditore, nella netta separazione tra l'avere di quest'ultimo e l'essere del lavoratore, è in piena crisi esistenziale all'interno di una transizione verso orizzonti ancora non definiti con chiarezza." (dall'introduzione)