Gli autonomi. Vol. 10/1: L' L'autonomia operaia meridionale
DeriveApprodi
A cura di Bove A. e Festa F.
Roma, 2022; br., pp. 320, cm 14,5x23,5.
(I libri di DeriveApprodi).
collana: I libri di DeriveApprodi
ISBN: 88-6548-408-X
- EAN13: 9788865484081
Testo in:
Peso: 1 kg
Le diversificate e complesse vicende dell'Autonomia operaia nel Meridione raccontate da una pluralità di voci - intellettuali, operai, disoccupati, studenti, femministe - attraverso un decennio di lotte e organizzazioni, di contraddizioni e limiti. La storia sconosciuta degli anni anni Settanta al Sud, rimossa dalla politica e dalla cultura istituzionali, omologata nello stigma del «terrorismo». Gli autonomi meridionali non ebbero la fabbrica e l'operaio della catena di montaggio come elementi centrali del proprio intervento politico. La loro azione si concentrò nella dimensione urbana e sui territori, i soggetti di riferimento costituivano l'allora nascente «operaio sociale». L'immutabile staticità, cui lo Stato continuava a inchiodare il Sud, veniva rotta da pratiche che rievocavano lo spettro dei briganti dell'Ottocento, a suon di sollevazioni e contestazioni a preti, politici e padroni. In quel Mezzogiorno che si voleva narcotizzato sorsero così collettivi autonomi che diedero vita a lotte e rivendicazioni che segnarono un'intera generazione, con un prolifico lavoro culturale costituito da riviste, opuscoli, giornali, radio diffuse.