Il mio nome è Gabriele (D'Annunzio)
Edizioni Solfanelli
Chieti, 2020; br., pp. 144.
(Faretra. 118).
collana: Faretra
ISBN: 88-3305-233-8
- EAN13: 9788833052335
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.69 kg
Sciupafemmine, infedele, voltagabbana, guerrafondaio, scialacquatore. Così lo hanno definito ed anche di peggio, e non si può negare che non se lo sia meritato. Gabriele d'Annunzio è stato raccontato in tanti di quei libri, celebrato in così tante forme che manca solo di leggere titoli come: D'Annunzio contro Godzilla o D'Annunzio all'Isola dei Famosi. Perché è ancora attuale? Perché ancora oggi, il suo personaggio rappresenta l'occasione per confrontare la sua figura e la sua epoca con la società contemporanea ed è un esercizio utile a comprendere meglio chi siamo e come lo siamo diventati. Conoscere la sua vita, le sue imprese senza addentrarsi nelle profondità della critica storica e letteraria, descrivere l'uomo, il poeta, il dandy, l'amante, l'eroe di guerra, con un accento più leggero, non necessariamente rispettoso della caratura del personaggio, può essere un esercizio piacevole per conoscere quest'uomo fuori del comune.